Gentilissima dott.ssa Prola, complimenti per le pronte e copetenti risposte che vedo fornisce ai vari utenti del forum. Sono anch'io nuovo del forum e quest'anno ho costruito na piscina in muratura di forma irregolare pentagonale per inserirsi al meglio nel mio giardino. Il rivestimento è in liner color sabbia. La depurazione è affidata ad un impianto di elettrolisi di sale con regolatore di PH automatico. La posa del liner è avvenuta ai primi di giugno, mentre la muratura era già pronta a fine gennaio: questo a causa del maltempo della primavera scorsa.
Vengo al quesito: lungo un perimetro di circa 3 metri (su un totale di circa 25 metri) appare sul liner uno strano alone di colore giallastro-verdastro, subito sopra il pelo dell'acqua per un'altezza pari al liner che si trova in zona asciutta. Ho provato a pulire con varichina e detergenti apposti per liner ma l'alone diminuisce (non scompare) e si ripresenta poi la sera successiva: sì perché al mattino è meno visibile (la pompa e i vari impianti collegati partono alle 8,00 e si fermano alle 20,00) per poi diventare sempre più visibile con il passare delle ore fino alla sera quando è fortemente marcato.
La zona interessata è quella dove batte meno il sole e questo mi potrebbe far pensare a umidità che si crea sotto telo: ma ora sono passati 10 gg. di sole assoluto e il problema persiste. Inolre ho verificato che il liner non ha alcuna perdita.
Ho notato che sempre la stessa zona è interessata dai flussi d'aria che lambiscono il bordo acqua e poi finiscono proprio lì: e quindi mi è venuto da pensare: non è che sia la troppa produzione di cloro gas (l'impianto era tarato sul massimo e solo oggi l'ho abbasato) a creare il problema ??
La ringrazio fin d'ora della Sua risposta in merito e Le auguro una buona serata.
Roberto
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Alone verde fuori acqua
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Re: Alone verde fuori acqua
Buongiorno Roberto, innanzitutto complimenti per la sua preparazione, da vero tecnico! Lei ha osservato e descritto molto precisamente la situazione della sua piscina e mi ha permesso di operare alcuni collegamenti con le domande di altri utenti che lamentano macchie sul telo in presenza di elettrolisi. Si è pensato al sale come possibile causa, ma il suo caso mi fa invece pensare che lei abbia ragione: molto probabilmente il danno è causato dal cloro.
In un impianto a cella elettrolitica cosidetto "in linea" la produzione di cloro è costante o può essere regolata in modo piuttosto semplice (tre regolazioni diverse di solito). Capita quindi frequentemente, soprattutto in giornate molto calde come queste, che in alcuni momenti la produzione di cloro sia eccessiva oppure carente.
Il fatto che le sue macchie siano più evidenti quando l'impianto è in funzione e in un punto meno soleggiato (è noto che i raggi uv decompongono la molecola del cloro) è sicuramente indice di un collegamento diretto alla produzione di cloro.
Essendo fuori acqua, è chiaro che si tratta della parte gassosa di cloro prodotto dall'elettrolisi, che esce dall'acqua e che il vento spinge contro il telo.
La colorazione del telo poi credo dipenda dal colorante utilizzato e dagli additivi aggiunti, sostanze stabilizzanti e biossido di titanio, ad esempio.
Provi a ridurre la produzione di cloro da elettrolisi, ma anche a controllare l'orientamento delle bocchette, cercando di mandare l'acqua verso il fondo della piscina e non verso l'alto. Sperando però che le macchie non si spostino sulla pavimentazione !
Ci tenga aggiornati, cordiali saluti.
In un impianto a cella elettrolitica cosidetto "in linea" la produzione di cloro è costante o può essere regolata in modo piuttosto semplice (tre regolazioni diverse di solito). Capita quindi frequentemente, soprattutto in giornate molto calde come queste, che in alcuni momenti la produzione di cloro sia eccessiva oppure carente.
Il fatto che le sue macchie siano più evidenti quando l'impianto è in funzione e in un punto meno soleggiato (è noto che i raggi uv decompongono la molecola del cloro) è sicuramente indice di un collegamento diretto alla produzione di cloro.
Essendo fuori acqua, è chiaro che si tratta della parte gassosa di cloro prodotto dall'elettrolisi, che esce dall'acqua e che il vento spinge contro il telo.
La colorazione del telo poi credo dipenda dal colorante utilizzato e dagli additivi aggiunti, sostanze stabilizzanti e biossido di titanio, ad esempio.
Provi a ridurre la produzione di cloro da elettrolisi, ma anche a controllare l'orientamento delle bocchette, cercando di mandare l'acqua verso il fondo della piscina e non verso l'alto. Sperando però che le macchie non si spostino sulla pavimentazione !
Ci tenga aggiornati, cordiali saluti.
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Rossana Prola - Messaggi: 212
- Iscritto il: 21/10/2011, 18:08
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