In base alla categoria di piscina da realizzazre, A, B, C, esistono diverse autorizzazioni all’esercizio:
- Piscine di categoria A (proprietà pubblicia o privata desitinate all’utenzia con i seguenti elementi:
- ubicazione della struttura;
- categoria, gruppo tipologia della piscina secondo la classificazione dell’Accordo Stato Regioni 2003 in materia di impianti natatori, punto 2;
- numero e tipo di vasche classificate al suddetto punto 2;
- numero massimo di utenti ammissibili;
- responsabile gestione piscina;
- documentazione tecnica dell’intera struttura comprensiva dell’impianto trattamento acqua redatta da professionista abilitato che attesti l’idoneità della struttura rispetto alle normative regionali vigenti;
- per le piscina gruppo A/2 (ad uso collettivo in strutture ricettive, centri sportivi privati, circoli) per ospitare manifestazioni aperte ad utenza estranea a quelal di normale esercizio bisogna darne ulteriore comunicazione alla ASL.
Qualsiasi variazione di uno o più elementi sopraindicati comporta l’obbligo di una nuova comunicazione. Inoltre, una piscina di categoria A gruppo A1 ( piscine pubbliche) sono già soggette a licenza Pubblica Sicurezza in quanto assimilabili a stabilimenti di bagni; tale licenza ha evidenti finalità di ordine pubblico.
- Piscine di categoria B (piscine condominiali e ad uso privato): l’esercizio delle attività è subordinato a comunicazioni ad ASL secondo le disposizioni regionali vigenti. In alcuni casi tali disposizioni possono prevedere la possibilità di manifestazioni aperte alla frequenza di utenti estraneai all’ambito condominiale.
- Piscine di categoria C (piscine ad uso speciale collocate all’interno di centri di cura riabilitazione e termale): sono strutture dotate di specifica normativa sanitaria, il cui ambito autorizzativo fa riferimento all’art.194 del TU delle Leggi Sanitarie n°1265/1934 in quanto sono strumento terapeutico o riabilitativo della struttura stessa. Le attività rientranti nelle piscine di categoria A da svolgersi in una categoria C, sono soggette a preventiva denuncia o autorizzazione in base alle normative regionali.
Una risposta a Autorizzazione all’esercizio per installatori di piscine